Soggetto e sceneggiatura: Augusto Macchetto
Disegni: Lorenzo Pastrovicchio

Recensione: Da qui in poi inizia la storia della Trilogia. Se il #35 era un numero ben riuscito ma tutto sommato leggero ed introduttivo, da qui si prende un tono darkeggiante che permea il resto della storia. Ciò è dovuto soprattutto ai disegni di Pastrovicchio: un pò mangheggianti, riescono a dare a questo episodio un tono cupo e a non lesinare sui momenti divertenti. Diciamo che succede molto, in Lontano Lontano: nel #35 avevamo avuto una storia più che altro autoconclusva che poneva le basi per gli latri due pisodi. Qui invece scopriamo che gli xerbiani si sono salvati (ma va’!) e che vivono su un pianeta privo di Sole, mentre continuano gli esperimenti per arrivare alla decoolflamizzazione generale.

Pk intanto è sulla navetta di salvataggio vista alla fine dell’episodio precedente. Xadhoom ha captato la presenza degli xerbiani e viaggia alla loro ricerca. Su tutti incombe Evron, il pianeta-nave che alla presenza dell’IMPERATORE sta preparando, proprio con l’aiuto do Xari, un tempo “fidanzato” di Xado, l’arma definitiva per sconfiggere Xadhoom.

Nel mentre viene rilevata dagli evronzi l’esistenza del pianeta-colonia degli Xerbiani, non per la presenza degli stessi, ma per l’acqua in esso contenuta, necessaria all’arma.

Xari si accorge della meta degli Evronzi, ma a nulla servono i suoi tentativi di sviare l’Impero, che accelera con tutto il pianeta, stordendo Xadhoom, per quanto lontana.

L’onda gravitazonale fa precipitare Pk sul pianeta degli xerbiani. In quel momento, coperti dal radar, gli Evroniani arrivano e, dopo un breve scontro che, nonostante l’apporto di Pikappa, si rivela inutile per gli xerbiani, deportano in massa su Evron, stazionario nell’orbita del paneta, gli abitanti, sfasciando a terra tutto ciò che trovano. Vengono a conoscenza anche del progetto di decoolflamizzazione. Gli avvenimenti precipitano e Xadhoom è ancora lontana. Pikappa si nasconde a bordo di Evron e nel finale incontra Xari.

Recensione di: MxM

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