In edicola dal 5 novembre il novantacinquesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Storie a fumetti – Paperinik in: cattivi a bizzeffe (Snejbjerg/Ferraris) -> Inedita – Paperinik e il ricatto iettatorio (Savini/Arcuri) – La notte dei due Paperinik (Gagnor/De Lorenzi) – Paperinik e il guaio da rimediare (Salvagnini/Dalla Santa) – Un Paperinik da oscar (Russo/Dossi) – Paperinik getta la maschera (Mognato/Arcuri) – Paperinik e il duello dei maghi (Pezzin/Freccero) Commento L’inedita di questo mese arriva direttamente dal mercato danese e porta la firma di Peter Snejbjerg, autore che si è già cimentato diverse volte con il personaggio. Come si può intuire dal titolo, Paperinik in: cattivi a bizzeffe, alcuni volti noti della malavita hanno deciso di far fronte comune per raggiungere i loro scopi. Guidati da Spennacchiotto, l’alleanza si compone di personaggi provenienti sia da Paperopoli che Topolinia: da Amelia ai Bassotti per passare infine a Macchia Nera e Gambadilegno. L’idea apparentemente vincente è quella di scambiarsi tra loro gli obiettivi, in modo da disorientare chi da sempre da loro la caccia. Da una parte Topolino, con l’aiuto di Eta Beta, dall’altra Paperinik, che subito capiscono di doversi unire anche loro per fronteggiare la minaccia. Il risultato è effettivamente stupefacente, il senso di disorientamento generato dalla tattica degli avversari colpisce Paperinik e con lui il lettore. La trama risulta ben orchestrata anche se si intuisce troppo presto la direzione degli eventi quando invece si sarebbe potuto osare un po’ di più. Ottimo lavoro da parte di Andrea Ferraris che ci regala belle tavole e passaggi davvero interessanti specie nella parte finale. Dover rappresentare una mole tale di personaggi nella stessa vignetta è una bella sfida ma la chiarezza della lettura non viene mai meno e si riesce a cogliere il tutto senza sforzi. In conclusione una storia che, come quando si va ai colloqui scolastici, merita un “s’impegna ma potrebbe fare di più”. Segnaliamo inoltre una ristampa che da tempo non compariva sui mensili dedicati al supereroe: Un Paperinik da Oscar, storia breve ma ispirata e divertente. Nel prossimo numero, come da anteprima a fine volume, altra storia danese e, si spera, “nuove”...
Read MorePaperinik New Era – Metallo Pesante
Pk è tornato a far capolino tra le pagine del settimanale Topolino sul numero 3596 in edicola dal 23 ottobre 2024 con una storia dal titolo Metallo pesante. Questo nuovo ciclo di storie, o almeno così ci auguriamo, è stato battezzato da Tito Faraci con Rinascita su Topolino 3545. Metallo pesante è a tutti gli effetti la puntata successiva in quella che sembra delinearsi come una mini-serie. Il titolo è abbastanza azzeccato, se non altro per lo stile metal che caratterizza tavole e personaggi disegnate da Lorenzo Pastrovichio. – – – INIZIO SPOILER – – – La storia riprende esattamente dal punto in cui Faraci ci ha lasciati in Rinascita: Pk ed il nuovo alleato Kilborg che, fuggiti dal Pozzo e dopo aver messo in fuga Gorthan e i suoi sgherri, si preparano a rientrare a casa. I due sono nei pressi di uno spazioporto abbandonato e hanno quindi l’imbarazzo della scelta nei mezzi da adoperare per il viaggio. La scelta ricade su quello più metallaro possibile e la cui plancia di comando è un manubrio extra-long da bike. Come impostare la destinazione? Non serve: una volta in contatto con il manubrio, l’astronave capisce autonomamente dove sia per il pilota “casa”. Poiché è Kilborg il primo a toccare i comandi, il mezzo li recapita nell’ultimo mondo dove si sia sentito accolto come in famiglia. I due sono accolti dai una popolazione totalmente inerme che necessita di aiuto per superare anche piccole difficoltà e a cui Kilborg aveva già prestato grande aiuto in passato, tanto da essere considerato un eroe. L’accoglienza è festosa perché gli abitanti sono alle prese da qualche tempo da ripetuti attacchi e saccheggi di pirati, guidata dal Capitano Globen. Si tratta di una ciurma particolare: non sono davvero cattivoni ma si comportano da tali solo per rendere equilibrato il bilanciamento tra bene e male e ottemperare così al loro ruolo nel mondo. Il proprio ruolo, già! Quale quello di Kilborg? Si tratta di un eroe? Queste le riflessioni tra Pk ed il nuovo alleato prima di tuffarsi in 19 pagine di botte tra i pirati ed i due “eroi” costellate da qualche battuta sarcastica e riflessioni sul significato di “eroe“, dove tale alla fine è colui che supera con coraggio i problemi di ogni giorno. Ovviamente, i pirati sono sconfitti e la ciurma viene integrata nella popolazione locale e dedicata alla ricostruzione e difesa del luogo. Quanto ai due protagonisti, è tempo d’inforcare la mot… ehm… l’astronave, pensare a propri care e tornare a casa! – – – FINE SPOILER – – – L’episodio è impostato in maniera molto classica e costituisce un utile pretesto per aprire una finestra sul passato di...
Read MorePaperinik #94 (05/10/2024)
In edicola dal 5 ottobre il novantaquattresimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Storie a fumetti – Diary of a wacky knight: il tesoro dei re (Gatti/Cangialosi) -> Inedita – Paperinik e l’appuntamento con il mistero (Sarda/Deiana) – Paperinik e il giustiziere fantasma (Panaro/Di Vita) – Paperinik contro la vendicatrice del cattivo gusto (Camerini/Usai) – Paperinik e il morbus farfallinus (Tulipano/Dossi) – Paperinik smascherato (Savini/A. Pastrovicchio) – Paperinik in: botte e risposte (Faraci/Lucci) – Paperinik e il rinnovo minerario (Marconi/Pisapia) Commento Siamo giunti all’ultima puntata della terza stagione di Diary of a Wacky Knight. Un finale in cui Sir Paperinik e Fox Knight, le versioni alternative in salsa fantasy medioevale di Paperinik e Paperinika, sono quasi messi in secondo piano. Il fulcro della storia ruota attorno alla figura di Paperone Pendagron: tramite un flashback ci viene mostrato come ha salvato le finanze e quindi le sorti del regno di Duckmelot e i suoi abitanti. Lo specchio sul passato di Paperone oltre a non essere particolarmente sorprendente è anche troppo breve e piatto. Se non altro viene a galla la verità sulla presenza nei sotterranei del castello del drago Scaldatorius, custode del tesoro del regno nonché del Rubino Rubicondo. Man mano la trama prende mordente, Paperone e Re Rockerduck vengono messi alla prova dal drago rosso. La cattura di una creatura mitica è solo il pretesto per fare emergere l’unico sovrano degno di tal nome e la conclusione della vicenda ripristina lo status quo da cui siamo partiti: Paperino a sgobbare come scudiero, i cavalieri della moneta in panciolle e i nipotini insoddisfatti di uno zio non all’altezza di grandi imprese. Dal punto di vista grafico Cangialosi fa un ottimo lavoro con tavole ben curate: notevoli per esempio le armature dei paladini corvini di Rockerduck, ricche di motivi e dettagli neanche abbozzati nelle loro precedenti apparizioni. In conclusione, cosa resta di questa serie giunta ormai alla sua terza reiterazione? Sicuramente la conferma che bisogna non solo sperimentare ma anche osare, sia sul fronte testi che disegni: non ci si può accontentare di realizzare un compitino per il target prefissato. L’inedita del mensile può essere un utile laboratorio dove far emergere nuovi talenti senza paura di uscire dai canoni disneyani e soprattutto senza rischi economici. Non sappiamo se ci aspetta una nuova stagione ma Panini sembra voler valorizzare il lavoro fin qui svolto raccogliendo tutte le storie in volumi dedicati: annunciata infatti su Anteprima Panini per Novembre la raccolta di quest’ultima tranche di...
Read MorePaperinik #93 (05/09/2024)
In edicola dal 5 settembre il novantatreesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Storie a fumetti – Diary of a wacky knight: la Disfida di Rocca Puntuta (Gatti/Mazzarello) -> Inedita – Paperinik e la rivincita di Cornelius Coot (Artibani/Gervasio) – Paperinik e l’effetto rewind (Sisti/Zanchi) – Paperinik e la car-can di troppo (Panini/Migheli) – Paperinik e la moltiplicazione supereroica (Panaro/Pennati) – Paperinik e l’avventura prima-dopo (Russo/Chierchini) Commento Non è dalla copertina che si giudica un libro. Talvolta questo non è vero fino in fondo e il mensile dedicato a Paperinik rappresenta una di quelle eccezioni. La cover di questo mese è un vero colpo d’occhio non tanto per il concept ma per i colori: si va da un blu profondo a delle sfumature in prossimità dei punti di luce che da soli fanno risaltare l’intera immagine. Qualcosa di simile si era visto ai tempi di Paperinik Appgrade dove l’effetto brillantina già di suo dava qualcosa in più. Pertanto il risultato raggiunto sulla “semplice” carta liscia dimostra una volta di più che c’è dietro tanta cura ed impegno. Altrettanto non si può dire di chi si occupa della selezione delle ristampe che ha l’ingrato compito di proporre una serie casuale di avventure. L’importante è riempire il numero di pagine che, ricordiamo, è stato ridotto a partire dal numero 31 di luglio 2019, quando si è passati da 244 a 196 pagine. Il tutto cambiando il tipo di carta che invece ha aumentato il volume del giornalino. Nonostante questo il bacino di storie utile da cui pescare è limitato e si vede sempre di più con repliche uscite più o meno recentemente all’interno della serie. In conclusione è inevitabile che accada ma non si capisce perché alcuni titoli, pubblicati ad esempio su Paperinik Le origini del mito, non vengono più presi in considerazione. D’ora in poi, come annunciato il mese scorso, prenderemo in considerazione nella nostra analisi solo la storia inedita ed eventualmente chicche pikappiche o novità nel vero senso della parola. Passiamo quindi a parlare di Diary of a Wacky Knight, il ciclo di storie a tema medioevale con protagonisti Sir Paperinik e Fox Knight. Entrambi rappresentano una versione alternativa degli alter ego ufficialmente riconosciuti di Paperino e Paperina ovvero Paperinik e Paperinika. Quella in corso, e quasi giunta al termine, è la terza stagione e vede il regno di Duckmelot minacciato da Amelia e Re Rockerduck. Sul fronte dei disegni Mazzarello realizza ottime tavole con passaggi dinamici, scene d’impatto ed espressioni credibili. La trama invece si avvia alla sua conclusione, in particolare il filone del rubino rubicondo, gioiello con valore e funzione paragonabili...
Read MorePaperinik #92 (05/08/2024)
In edicola dal 5 agosto il novantaduesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Storie a fumetti – Diary of a wacky knight: cose impossibili (Pesce/Mazzarello) -> Inedita – Paperinik e il problema estivo (Concina/Dossi) – Paperinik e la crociera degli inganni (C. Panaro/O. Panaro) – Paperinik in: missione vacanze (Pellizzari/Lauciello) – Paperinik e la sovraesposizione multipiattaforma (Cirillo/Held) – Paperinik e l’intrigo sotteraneo (Ambrosio/Ziche) – Paperinik e i dubbi a catena (Concina/Held) Commento Sesto episodio del terzo ciclo di storie a tema medioevale con protagonisti Sir Paperinik e Fox Knight, rispettivamente Paperinik e Paperinika. Non c’è un collegamento o una contestualizzazione con i personaggi classici ma la banda dei paperi si presta a questa interpretazione interessante nata, ricordiamo, per il mercato estero (primo ciclo di otto storie) e proseguita in via inedita su questo mensile. Cose impossibili è un titolo piuttosto vago che poco rende il senso di questa puntata, ulteriore tassello verso il finale (non ci è dato sapere se di stagione o definitivo). La storia è valida e altrettanto i disegni, in particolare quest’ultimi che non fanno rimpiangere i fratelli Pastrovicchio, visti in azione nei numeri precedenti. La selezione delle ristampe prosegue sull’impostazione del mese scorso con alcune storie a tema estivo e altre recuperate dalla serie Paperinik Appgrade. Continuano a latitare nuove chicche o avventure che sono apparse ormai solo sulla ristampa Paperinik Le origini del Mito e prima ancora su Paperinik Cult. Il mensile è veramente saturo di “autoristampe“: si potrebbe recuperare dal mercato estero o, come in passato, richiamare in causa gli “altri supereroi“, sulla scia di quello che si stava facendo con la testata de Il Club dei Supereroi. Se le cose non cambieranno tanto varrà chiudere in bellezza col numero 100 e dedicarsi ad altro. Ci riserviamo di segnalare, da pkers nel profondo quali siamo, una comparsa d’eccezione in Paperinik e il problema estivo: ebbene sì, si tratta di Oberon De Spair, agente dei servizi segreti della repubblica guerrafondaia di Belgravia (PKNA 21, Tyrannic e PKNA 45, Operazione Efesto). Insomma, un numero piacevole e divertente ma senza un vero motivo che spinga all’acquisto, se non chi non ne ha mai preso un volume dato che anche il lettore casuale rischia di ritrovarsi doppioni. Per questo motivo, dai prossimi numeri, valuteremo l’ipotesi di analizzare più approfonditamente solo la storia inedita. Nella speranza e nell’attesa di buone nuove pikappiche, non ci resta che augurare Buone ferie a tutti dal team del PK...
Read MorePaperinik #91 (05/07/2024)
In edicola dal 5 luglio il novantunesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Storie a fumetti – Diary of a wacky knight: trappola su monte crudele (Pesce/Pastrovicchio) -> Inedita – Paperinik e l’estate a Villa Lalla (Michelini/Gervasio) – Paperinik e la crociera impegnativa (C. Panaro/O. Panaro) – Paperinik e progetto zero (Mazzoleni/Panaro) – Paperinik e l’attacco dalla dimensione perduta (Panini/Held) – Paperinik e la forza del tifo (Sarda/Molinari) – Paperinik e l’aiuto inaspettato (Fasano/Barozzi) Commento Continuano anche questo mese le avventure di Sir Paperinik e Fox Knight, versioni fantasy in salsa medioevale di Paperinik e Paperinika. La narrazione mantiene lo stile dei precedenti episodi e il ritmo di lettura non risente dell’alternarsi delle due sotto trame legate ai protagonisti. Tuttavia sono poche le rivelazioni e la storia di questo numero sa tanto di filler. Il tutto riduce il pathos anche se visivamente Pastrovicchio realizza delle tavole intense e profonde come quella in cui Fox Knight riflette sulla drammatica situazione in cui ormai versa il regno di Duckmelot. Passando alle ristampe non possiamo che non ribadire la necessità di rinnovare la selezione di storie dato che si sta pescando veramente da numeri troppo vicini per un mensile, anche se usciti ormai diversi anni fa. Segnaliamo la spassosissima storia Paperinik e la forza del tifo, scelta ovviamente figlia degli europei appena terminati. Il protagonista é un musicista fan della squadra di calcio del Paperopoli nonchè personaggio super scaramantico. Interessanti anche le altre storie proposte, alcune prese dal fu Paperinik Appgrade, quindi occasione di recupero per chi non seguela serie da prima del cambio titolo e azzeramento della numerazione. Ora come ora non sappiamo dove si voglia portare il mensile. Mancano plausibilmente tre numeri alla conclusione del terzo ciclo di Diary of a Wacky Knight e fa quasi pensare il fatto che nella pagina delle anticipazioni sia presente una cover bianca relativa al prossimo numero. Con tanto di disclaimer “la copertina potrebbe subire variazioni”: questo non vuol dire nulla, anche perchè su Anteprima Panini si sono viste delle illustrazioni provvisorie delle prossime uscite, tuttavia è sintomo di come Paperinik sia ormai una testata destinata al pubblico casuale, in maniera simile a quanto inevitabilmente accaduto al mensile Paperino. Anzi forse quest’ultimo si salva per la presenza di redazionali curati e interessanti che da soli danno almeno un piccolo incentivo all’acquisto anche al lettore più appassionato. In conclusione si può dire che c’è un potenziale sprecato non di poco conto e che forse non è il caso di tirarla troppo per le...
Read MorePaperinik #90 (05/06/2024)
In edicola dal 5 giugno il novantesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 4,50€, per 194 pagine in formato pocket. Il numero è disponibile anche con la sesta e ultima uscita de Il Castello di Paperinik a 8,90€. Storie a fumetti – Diary of a wacky knight: il regno dell’oblio (Pesce/Pastrovicchio) -> Inedita – Paperinik e il predatore digitale (Martinoli/Pochet) – Paperinik e l’inganno del successo (Enna/Gervasio) – Paperinik e il mistero del tempio azteco (Concina/Amendola) – Paperinik e i magnifici 6 (Mainardi/Gottardo) – Paperinik e il genio del secolo (Artibani/Limido) Commento La paura fa… Paperinik. Traguardo notevole per il mensile soprattutto in ottica dell’ormai sempre più vicino obiettivo del 100° albo. La copertina è superlativa, dinamica e dai colori densi al punto giusto da cogliere nel segno. I complimenti vanno ovviamente a entrambi gli autori, Ivan Bigarella (disegno) e Luca Merli (colore), coppia collaudata che da tempo regala al mensile cover degne di essere incorniciate in un portfolio. L’inedita di questo numero vede la prosecuzione del filone di avventure a sfondo medioevale con protagonisti Sir Paperinik (Paperino) e Fox Knight (Paperina). Lo Zio Re Paperone Pendragon continua il viaggio con nipotame al seguito, allo scopo di scoprire cosa non va nel regno di Duckmelot. Nel frattempo Amelia e Rockerduck hanno preso possesso del castello del Re lontano e cercano in ogni modo di accedere al tesoro nascosto nelle sue segrete, una gemma che permetterebbe alla fattucchiera di portare a compimento i suoi piani. La trama procede meglio dell’episodio precedente ma nel complesso la qualità di questa serie è ottima, sia per disegni che narrazione. Quello che forse un po’ manca è l’uso della prosa che aveva caratterizzato l’intero primo ciclo di storie: ovviamente ciò non è facile ed immediato da realizzare. Inoltre l’intento è quello di esportare queste storie quindi potrebbe trattarsi di una scelta per facilitare il processo di traduzione, seppur ciò faccia perdere la peculiarità di queste avventure. Il fronte delle ristampe è un bagno di sangue per certi punti di vista. Nota dolente da tempo è la presenza di storie ricorrenti che faranno felice il lettore casuale inconsapevole, meno chi lo segue anche solo dalla ristampa di Pikappa (Frittole) del numero 32. Non ci sono neanche ristampe particolarmente degne di nota se non la lunga avventura Paperinik e il mistero del tempio azteco, storia a bivi piacevole e divertente. In conclusione un volume mediocre e poco estivo. A tal proposito ci permettiamo di suggerire Paperinik venditore da spiaggia, se non altro per fornire qualcosa di più inedito rispetto alla solita pigra selezione. Ancor più grave è il fatto che l‘8 giugno ricorreva il 55° anniversario dell’esordio...
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