
Pk è tornato a far capolino tra le pagine del settimanale Topolino sul numero 3596 in edicola dal 23 ottobre 2024 con una storia dal titolo Metallo pesante. Questo nuovo ciclo di storie, o almeno così ci auguriamo, è stato battezzato da Tito Faraci con Rinascita su Topolino 3545. Metallo pesante è a tutti gli effetti la puntata successiva in quella che sembra delinearsi come una mini-serie. Il titolo è abbastanza azzeccato, se non altro per lo stile metal che caratterizza tavole e personaggi disegnate da Lorenzo Pastrovichio. – – – INIZIO SPOILER – – – La storia riprende esattamente dal punto in cui Faraci ci ha lasciati in Rinascita: Pk ed il nuovo alleato Kilborg che, fuggiti dal Pozzo e dopo aver messo in fuga Gorthan e i suoi sgherri, si preparano a rientrare a casa. I due sono nei pressi di uno spazioporto abbandonato e hanno quindi l’imbarazzo della scelta nei mezzi da adoperare per il viaggio. La scelta ricade su quello più metallaro possibile e la cui plancia di comando è un manubrio extra-long da bike. Come impostare la destinazione? Non serve: una volta in contatto con il manubrio, l’astronave capisce autonomamente dove sia per il pilota “casa”. Poiché è Kilborg il primo a toccare i comandi, il mezzo li recapita nell’ultimo mondo dove si sia sentito accolto come in famiglia. I due sono accolti dai una popolazione totalmente inerme che necessita di aiuto per superare anche piccole difficoltà e a cui Kilborg aveva già prestato grande aiuto in passato, tanto da essere considerato un eroe. L’accoglienza è festosa perché gli abitanti sono alle prese da qualche tempo da ripetuti attacchi e saccheggi di pirati, guidata dal Capitano Globen. Si tratta di una ciurma particolare: non sono davvero cattivoni ma si comportano da tali solo per rendere equilibrato il bilanciamento tra bene e male e ottemperare così al loro ruolo nel mondo. Il proprio ruolo, già! Quale quello di Kilborg? Si tratta di un eroe? Queste le riflessioni tra Pk ed il nuovo alleato prima di tuffarsi in 19 pagine di botte tra i pirati ed i due “eroi” costellate da qualche battuta sarcastica e riflessioni sul significato di “eroe“, dove tale alla fine è colui che supera con coraggio i problemi di ogni giorno. Ovviamente, i pirati sono sconfitti e la ciurma viene integrata nella popolazione locale e dedicata alla ricostruzione e difesa del luogo. Quanto ai due protagonisti, è tempo d’inforcare la mot… ehm… l’astronave, pensare a propri care e tornare a casa! – – – FINE SPOILER – – – L’episodio è impostato in maniera molto classica e costituisce un utile pretesto per aprire una finestra sul passato di...
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