In edicola dal 5 settembre il quarantacinquesimo numero della nuova testata “Paperinik”, ideale prosecuzione di “Paperinik AppGrade”. 3,90€ per 194 pagine in formato pocket.
Storie a fumetti
– Paperinik e il portentoso portentofono (Moscato/Florio) -> Inedita
– Paperinik e l’effetto prideclà (Marconi/Deiana)
– Paperinik ospite d’onore (Sarda/Cavazzano)
– Tuttopaperinik (Concina/Barozzi)
– Paperinik e il ritorno di… Fiamma (Russo/Pennati)
– Paperinik e l’animazione arborea (Panini/Chierchini)
PK – Pikappa
– Un lungo addio (Cordara/Pastrovicchio)
Commento
Il numero si apre con una storia inedita nella media, un passo indietro forse fisiologico rispetto alle recenti produzioni. Peccato perché questo mensile potrebbe essere un laboratorio come fu con Universo PK mentre viene gestito alla stregua di un vattelapesca qualsiasi.
La selezione è varia e corposa. Tra queste vanno assolutamente prese in considerazione Paperinik ospite d’onore e Paperinik e l’animazione arborea. La prima porta le firme di un duo collaudato e le risate sono assicurate. L’altra vede ai disegni nientemeno che Giulio Chierchini, maestro dal tratto inconfondibile che ci ha lasciato ormai un anno fa, qui in una delle sue ultime opere per Topolino.
Un lungo addio è il dodicesimo episodio di Pikappa. La minaccia da affrontare è nuovamente Vulnus Vendor, scienziato pazzo i cui piani metteranno in pericolo Lyo. La storia a tratti è toccante e graficamente affascinante con scene che omaggiano classici del cinema come King Kong. Quello che fa storcere il naso è il modo in cui viene risolta la trama: Lyo deve tornare a tutti costi, PK e Lyla non si pongono il problema se sia giusto o se egli sia d’accordo. A onor del vero il tema viene ripreso in una storia secondaria di un albo successivo.
In conclusione un volume piuttosto anonimo se non per il ricordo di uno dei grandi Maestri Disney.
Non mancano le anticipazioni mentre salta, per questo mese, la rubrica dedicata ai disegni dei fan.
