Soggetto e sceneggiatura: Francesco Artibani
Disegni: Claudio Sciarrone

Recensione: Il numero inizia con l’apertura da parte di Everett della cella criogenica contenente Juniper, sua figlia. Nello stesso momento, PK, alle prese con il problema di come rifornire la Pkar di monometilidrazina, si reca alla sede della Ducklair Universe per tentare di rimediare il carburante. Giunto sul luogo, la sua attenzione viene però attratta da una misteriosa colonna di mezzi di trasporto guidata da Brigit Q, braccio sinistro di Everett alla Ducklair Enterprise, e decide quindi di seguirla, nel tentativo di fare un po’ di chiarezza sugli strani avvenimenti dei mesi precedenti. Il trasporto termina alla Ducklair Manor, residenza privata del magnate paperopolese, dove sembra ci si stia preparando per il montaggio di strani apparecchi. Visto il grande movimento, Paperinik si allontana, con il proposito di indagare in seguito.

Il giorno successivo, durante il normale turno di lavoro al Duckmall, Paperino e Tempest vengono presi in ostaggio da Hobey Robson insieme a diversi clienti, fra cui anche Stella, nel negozio Barney&Benson. Hobey dice di essere stato mandato da Profunda e di voler parlare con PK, altrimeni non libererà gli ostaggi. Paperino, travestitosi da Paerinik con un costume di fortuna, riesce a calmare momentaneamente il barbone, che gli spiega che Profunda vuole il suo aiuto per fermare Ducklair, intento a influenzare psicologicamente gli abitanti della Terra per diventarne il padrone. Hobey scopre però il travestimento di Paperino, che è costretto a fuggire dal criminale armato attraverso un uscita secondaria, ed a lasciare gli ostaggi nelle sue mani. Recuperato il vero costume, PK decide di recarsi nuovamente in cerca di Profunda, ma prima chiede aiuto a Lyla per potersi difendere dai suoi attacchi mentali. Lyla gli fornisce uno strumento, trovato fra i suoi attrezzi da tempolizziotto, adatto allo scopo. PK si reca nella rete fognaria della città, dove i barboni e Profunda avevano il loro nascondiglio, ma scopre che sono già partiti, e seguendo le tracce lasciate si ritrova proprio di fronte alla Ducklair Tower, dove Brigit sta supervisionando un nuovo trasporto. Immediatamente Profunda e i suoi seguaci attaccano il furgone blindato guidato da Miss Q, ma PK riesce a fermarla e a scoprire che il carico del trasporto è nientemeno che Juniper, la figlia di Everett. Il trasporto era infatti un’esca per Profunda, che attratta dal legame mentale con Juniper avrebbe dovuto essere attirata alla Ducklair Manor. PK porta via la spaventata e confusa ragazza, ma Everett lancia due droidi psionici alla loro ricerca nel tentativo di recuperare la figlia. I droidi catturano la ragazza e òasciano Paperinik immobilizzato, che viene salvato dal tempistico intervento di Lyla, che si offre di aiutarlo nel salvataggio di Juniper. I due si recano insieme alla Ducklair Manor, dove Profunda ha raggiunto Everett e la figlia, chiusa in una cella protettiva sul macchinario che Ducklair stava costruendo all’inizio, che si rivela essere un neutralizzatore per poteri mentali. Everett cerca di convincere Profunda che non vuole farle del male, e che lei non è altro che Korinna, l’altra sua figlia. Korinna però in preda alla rabbia ingaggia con il padre un violento scontro mentale, che si risolve solo con l’intervento di PK, ma che provoca la fuga della ragazza.

Il numero si conclude con Paperino che torna al Duckmall, dove la situazione si è risolta spontaneamente una volta cessato il condizionamento mentale di Korinna, che nell’ultima pagina vediamo allontanarsi da Paperopoli alla volta di Goose Beach.

Commento: decisamente il numero più bello della cosiddetta “trilogia introduttiva” di PK2 e uno dei più belli della serie. Il soggetto è ottimo, molto interessante e coinvolgente. La sceneggiatura, poi, è encomiabile, forse la migliore in assoluto di Artibani per PK, intensa, adulta, riesce sempre a mantenere vivo il coinvolgimento del lettore, è ricca di ottimi dialoghi e diversi momenti ironici molto divertenti.
I disegni di Sciarrone, infine, sono qualcosa di superlativo. Nel personaggio di Paperino resta ancora qualche lievissima traccia di quella ruvidità che avevamo visto nel numero 1, ma nel complesso si raggiungono livelli altissimi. Gli sfondi sono ricchissimi e dettagliati, Everett è PERFETTO, con un aria meravigliosamente cattiva che nessuno riuscirà a dargli ancora. Inoltre sono eccellenti i design dei nuovi personaggi come Juniper e Korinna, entrambe molto sexy. Il grande Claudio riesce anche a regalarci una Lyla meravigliosa. molto sexy sia in abiti civili che con la divisa, mentre verso la metà ci dona il più affascinante primo piano di tutto PK della più bella tempoliziotta del continuum temporale!
Applausi.

Recensione di: Beato Angelico

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