Soggetto e sceneggiatura: Augusto Macchetto
Disegni: Paolo Mottura

Recensione: Tre criminali evadono dal carcere di Sawshank: il capogruppo Rosto Gramash, rapinatore e trafficante d’armi termonucleari, Lotar, un tipo grosso e un pò ingenuo, e Reo, abile cracker informatico e ‘mente’ dell’evasione. Durante la fuga per le fogne, nonostante l’accurata pianificazione di Reo, i tre vengono sorpresi dalla mareggiata sotterranea causata dal bucato tipico del sabato mattina.

Lotar e Reo riescono a mettersi in salvo, Rosto invece viene trascinato via nelle profondità della rete fognaria.

Otto mesi dopo: Paperopoli è sconvolta da una serie di misteriose rapine. Prima il caveau di una banca sprofonda sotto terra mentre l’intero quartiere è nel caos a causa dei semafori andati in tilt. Successivamente, a sparire è addirittura l’intero palazzo che ospita una gioielleria.

Pikappa, sollecitato da Uno, si mette a indagare. Così come Angus Fangus, che tenta come suo solito di incolpare il papero mascherato.

Secondo Uno, all’origine dei fatti ci sarebbero fughe di gas pilotate e manomissione di cavi telematici sotterranei. Pikappa scende nel sottosuolo per stanare gli artefici dei misfatti, ma la missione si rivela un insuccesso e l’eroe viene quasi investito dalla metropolitana.

In realtà, la deviazione del treno è stata provocata ad arte dalla banda di rapinatori, che altro non sono se non Rosto e compagni. Dopo gli otto mesi trascorsi “al buio tra i topi” Rosto è stato tratto in salvo da Lotar e Reo, ma la brutta esperienza l’ha turbato profondamente mandandolo fuori di testa.
Rosto vuole vendicarsi di Angus Fangus, che con una sua inchiesta lo aveva fatto finire in prigione. I tre banditi penetrano nella Ducklair Tower passando attraverso la rete idrica (eludendo in questo modo i sistemi di sorveglianza di Uno), rapiscono il giornalista e si rifugiano nuovamente nelle fogne. Pikappa riesce a rintracciarli ma minacciato da Rosto viene costretto a subire a sua volta la terribile inondazione del sabato mattina…

I tre criminali, giunti in un’area desueta, legano Angus ad un tubo e fuggono. Il giornalista picchia sul tubo per segnalare la propria posizione, ma invano, anche perchè l’altissimo volume della vicina discoteca sotterranea Undergrrround copre qualsiasi rumore. Intanto, Rosto intende far saltare il condotto del metano provocando un’immane catastrofe, ma Reo lo tramortisce, non avendo la benchè minima intenzione di assecondare il capo in una tale follìa, e fugge via con Lotar.

Pikappa è stato tratto in salvo dagli abitanti dell’Undersito: un bizzarro gruppo di persone che hanno scelto di vivere pacificamente confinandosi nelle fogne. Gli stessi catturano facilmente Rosto ed i suoi ex-compagni, mentre Pikappa va a distruggere l’impianto audio della discoteca: così facendo riesce a trovare e salvare Angus, per poi far ritorno finalmente alla luce del sole.

Recensione di: Russel il bifolco

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