Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Cordara
Disegni: Roberta Migheli
Recensione: Nel dipartimento 51 (sede del centro ricerche dell’esercito) Groodon riesce, nei panni del tenente McCoy, a sottrarre informazioni riservate e ad inviarle a Belgravia. I militari intervengono rapidamente ma il trasferimento è ormai completo.
Trenta giorni dopo Pk viene invitato alla sede della PBI per discutere insieme a Mary Ann e al generale Westcock del’accaduto. Si scopre quindi che le informazioni trafugate riguardavano il data pack di Xadhoom (PKNA #44): a Belgravia, già da diverse settimane, viene portato avanti un progetto segretissimo il cui nome in codice è “Operazione Efesto”, approvato dal presidente Nestor Grimka. Altro fatto riguarda il tentato rapimento del figlio di questi, Grigorji, ma che non sembra collegabile al progetto.
Mary Ann decide quindi di mandare a Belgravia Paperinik travestito da Grigorji: questi viene accolto da Balko, incaricato di scortarlo a palazzo presidenziale.
Appena arrivato incontra il padre e la fidanzata Ljuba Gastropova che mostra una spiccata gelosia per Agnes Korba, il nuovo capo della sicurezza del palazzo.
In camera Pk scopre che la donna aveva ragione a dubitare del ragazzo. Uno contatta Pk e lo manda al centro di ricerche di massima sicurezza, dove però non vi è più nessuno: qui riesce a liberare il vero Nestor Grimka, il quale era stato segregato in una cella da Oberon De Spair e aveva poi preso il suo posto grazie a un esoscheletro.
I due vengono però catturati e portati fino all’isola di Hornskull, dove Paperinik incontra una vecchia conoscenza fuori forma: il professor Fairfax. Questi spiega di essere stato salvato dal sommergibile Tyrannic da Belgravia. In seguito vengono imprigionati in un ascensore che viene condotto nei pressi di una galleria, dove “batte il cuore brillante dell’operazione Efesto”.
L’obiettivo di Fairfax è di dirigere la potenza dei vulcani contro la faglia di Sant’Andrea, che spaccandosi scivolerebbe in acqua e porterebbe alla luce nuovi territori sommersi, e compiendo quindi il progetto già iniziato anni prima (PKNA #4). Durante il test iniziale l’eruzione è nettamente superiore alle aspettative e ciò porta fuori controllo il progetto.
Pk e Grimka si liberano ma rimangono intrappolati, mentre De Spair riesce a fuggire temporaneamente. A soccorrere i due e lo scienziato rimasto anch’esso in pericolo sono soldati di Belgravia, tra cui Ljuba.
A chiudere l’episodio vi è un ricevimento al palazzo presidenziale, dove si scopre ,tra l’altro, la partecipazione di Agnes al tentato rapimento. Pk, di ritorno a casa, taglia in due la tessera di apparteneza alla PBI sperando in un futuro migliore per Belgravia.
Recensione di: pker
