La sala d’Interfaccia Immersiva Totale progettata da Everett Ducklair, non è un semplice dispositivo per la realtà virtuale, ma il più raffinato sistema d’interazione fra un’unità biologica e la matrice del cyberspazio.

Consente di penetrare in qualsiasi struttura informatica, manipolarla e utilizzarla senza ricorrere a tastiere e terminali, eliminando la necessità di conoscere codici e linguaggi di programmazione.

slimspacer12--01number-1Diagnostica di funzionamento del sistemaslimspacer12--04number-4Feedback interattivo di interfaccia:
permette al sistema di reagire a comandi e azioni dell’operatoreslimspacer12--07number-6Sintetizzatori sonori per gli effetti acustici

12--02number-2Portello a scomparsa
per uscite di emergenza
slimspacer12--05slimspacer12--08number-7Proiettori di ologrammi ad alta densità
per la visualizzazione d’immagini e ambienti

12--03number-3Rilevatore di monitoraggio delle funzioni vitali
serve per garantire la sicurezza dell’operatoreslimspacer12--06Simulatore sensoriale a stimolazione neurica:
permette di percepire odori e sensazionislimspacer12--09number-8Pannello comandi:
da qui si eseguono i controlli manuali