Soggetto: Alessandro Sisti e Ezio Sisto
Sceneggiatura: Alessandro Sisti
Matite: Paul Ackerman
Chine: Alessandro Zemolin
Lettering: Nicoletta Foffa
Copertina: disegno di Alberto Lavoradori, colori di Max Monteduro
Recensione: Ed ecco, ci siamo. Pk conosce in questo numero lei, Xadhoom. In un modo bizzarro, direi (fa irruzione da dietro a un muro, comincia a fare strage di evroniani, e scambia Pk per uno di loro!).
Sarà un’alleata? Una minaccia? Sta di fatto che Xadhoom insegue Paperinik, che vola sulla 313-X, facendolo precipitare e costringendolo a tornare a piedi a Paperopoli.
Alla Ducklair Tower, Uno mostra a Paperino un nuovo Livello segreto, dove Everett Ducklair teneva le sue auto e i modelli sperimentali. Ed è qui che il nostro eroe vede per la prima volta la sua futura auto, ancora da ultimare, e decide di chiamarla Pi-kar.
A bordo della sua nuova auto, va a cercare Xadhoom, e dopo che Paperinik si batte contro una pattuglia evroniana, Xadhoom si convince delle buone intenzioni del nostro superpapero. Xadhoom resta ospite di Paperino alla Ducklair Tower, e la sera vanno a fare irruzione alla centrale elettrica, dove gli evroniani si sono nascosti.
I due finiscono però in trappola, e sono destinati al peggio. Durante la prigionia, Xadhoom racconta del suo passato da scienziata, e della spietata distruzione del suo pianeta natale, Xerba, distrutto dagli evroniani. Xadhoom, nella sua lingua, significa creditore. Il suo unico scopo è quello di cancellare dall’universo ogni forma di vita evroniana.
Fortunatamente Paperinik e Xadhoom vengono liberati da Uno, che toglie l’energia elettrica alla quale era collegato il campo di forza nel quale erano rinchiusi, e i due insieme sbaragliano gli evroniani.
Xadhoom è fatta di materia solida ed energia pura. Uno racconta solo alla fine a Pk che se Xadhoom avesse usato tutte le sue energie, si sarebbe trasformata in una nova, che avrebbe distrutto la centrale elettrica, Paperopoli e l’universo intero.
Un’amica davvero inquietante, direi!
Con questo numero si concludono gli “zero barra”, e comincia la numerazione vera e propria.
Recensione di: ^Pikapi^
