In edicola dal 1 novembre Topolino n.3545 in cui trova spazio la nuova storia di Pk “Rinascita” sceneggiata da Tito Faraci e disegnata da Lorenzo Pastrovicchio. La storia è divisa in 3 atti che trovano tutti spazio all’interno dello stesso albo. Di questo numero di Topolino esistono due copertine, quella variant a tema Pk è di Lorenzo Pastrovicchio.

Dal punto di vista della continuity, le vicende possono essere temporalmente collocate a valle di tutte le nuove pubblicazioni su Pk edite negli ultimi anni, nelle quali è stata ripristinata la classica condizione iniziale del canovaccio Pikappico: Uno attivo al 151° piano della DT e Pk pronto ad intervenire con l’aiuto di Lyla ed altri amici. La storia viene pubblicata in concomitanza dell’uscita del nuovo episodio di Sisti su Topolino Fuoriserie.

– – – INIZIO SPOILER – – –

La storia si apre con l’arrivo di Pk con una navicella usa e getta sul Pozzo – il pianeta-prigione su cui vengono isolati i più pericolosi criminali dell’impero evroniano oltre che tutti i dissidenti politici – dove il superpapero riceve una burrascosa accoglienza da parte di altri ospiti del pianeta. La festa di benvenuto viene interrotta provvidenzialmente da Kilborg che guida Pk al suo rifugio.

L’arrivo di un nuovo ospite non passa inosservata a Kora, attuale autoproclamato capo del Pozzo dopo che gli Evroniani hanno del tutto abbandonato il pianeta. In particolare, il dettaglio che il nuovo arrivato provenga dalla Terra manda in fibrillazione uno degli sgherri al servizio di Kora: il generale evroniano Trauma (prima apparizione in Pkna #10).

Nemmeno il tempo di fare la conoscenza tra Pk e il suo nuovo amico che Kora, Trauma e altri brutti ceffi irrompono nel rifugio di Kilborg: lo scontro li coglie di sorpresa e i due vengono imprigionati nella fortezza di Kora, un tempo avamposto evroniano sul pianeta.

Appena soli nella cella – grazie al mitico Extransformer miniaturizzato precedentemente per sfuggire al controllo nemico – i due riescono a liberarsi. Unica via di fuga la nave di collegamento con lo spazioporto più prossimo. Raggiungerla richiederà sicuramente un nuovo scontro con Kora e Trauma ma non c’è scelta.

Turbati da questa consapevolezza è l’occasione di aprire un flashback per far conoscere ai lettori come mai Pk sia stato catapultato sul Pozzo: qualche tempo prima il Capo Branca Gorthan è entrato in contatto con il Superpapero implorando il suo aiuto. I pochi evroniani superstiti sono in piena decadenza fisica, per la sopravvivenza della specie devono riattivare un antico generatore che però necessita di una chiave di attivazione. L’ultima copia conosciuta di questa chiave è in mano a Kilborg, detenuto come sappiamo sul Pozzo. Mosso a pietà, Pk accetta di tentare il recupero della chiave e si fa inviare sul pianeta-prigione.

Compreso l’antefatto, torniamo in medias res con i due protagonisti a zonzo nella fortezza di Kora alla ricerca dell’astronave per tagliare la corda. La loro fuga, come era facilmente immaginabile, viene intercettata da Kora, Trauma e tutta la banda di sgherri. Lo scontro è feroce e quando Pk sembra soccombere alle onde di paura di Trauma, Kilborg riesce ad assestare il colpo decisivo che consente ai due la fuga dal Pozzo.

A Pk resta solo una cosa da fare: impadronirsi della chiave richiesta dagli evroniani che Kilborg porta al collo. Le occasioni per tramortire il compagno di viaggio alle spalle sono molte ma Pk sceglie di fidarsi del suo istinto e rivela a Kilborg le vere ragioni del suo viaggio sul Pozzo.

Scopriamo così che la chiave non serve a garantire la sussistenza agli evroniani superstiti ma a riattivare un generatore in grado di riabilitarli alla generazione di coolflame.

Così, giunti al puto di ritrovo con Gorthan, i due sbaragliano lo sparuto drappello evroniano e mettono in fuga Gorthan.

– – – FINE SPOILER – – –

La storia funziona alla grande sia a livello di sceneggiatura che di disegni ed estremamente godibile sia dai Pkers della prima ora – che apprezzeranno le innumerevoli citazioni al Pkna #10 – sia dai nuovi lettori. Inoltre, poterla apprezzare su un unico albo anziché divisa in diversi numeri è una grande soddisfazione che richiama ai gloriosi tempi degli spillati di Pkna.

Sebbene la pubblicazione avvenga in concomitanza con quella di nuovo episodio pikappico su Topolino Fuoriserie (che però abbiamo ormai compreso essere sede di pure serie spin-off autoconclusive), questa storia sembra essere in tutto e per tutto l’episodio di esordio di una nuova era, rivelando già le prime possibili sotto-trame: Kilborg come nuovo alleato e Gorthan alla ricerca di una chiave per riattivare la generazione di coolflame.

In sintesi, un numero sicuramente da collezionare, possibilmente nella sua edizione variant.

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